È importante pulire ed igienizzare gli oggetti di uso quotidiano al fine di evitare possibili contaminazioni dovute a microrganismi patogeni (germi e batteri) che si annidano in essi.
Ma cosa disinfettare esattamente? Quali sono gli oggetti più a “rischio”? In questo articolo Tuttasalute vi elenca le 5 cose di uso quotidiano che andrebbero sanificate spesso.
Cosa disinfettare ogni giorno: pulire non significa disinfettare.
Prima ancora di spiegare cosa disinfettare, è bene chiarire la distinzione tra la pulizia e la disinfezione.
Pulire una qualunque superficie significa rimuovere dalla stessa lo sporco visibile come polvere, residui di cibo, impronte e macchie di vario genere. Questa operazione può essere eseguita manualmente, o con l’ausilio di elettrodomestici (aspirapolvere), utilizzando acqua e detergenti comuni. La pulizia è da considerarsi l’azione che precede la disinfezione.
Disinfettare le superfici significa ridurre il numero di microrganismi patogeni (virus e batteri) presenti sulle stesse. Questo diventa possibile solo se vengono usati prodotti chimici come alcool e candeggina o prodotti di natura fisica come il calore sprigionato da un elettrodomestico a vapore. La disinfezione può essere effettuata solo dopo la pulizia altrimenti lo sporco renderà vana l’azione disinfettante.
Cosa disinfettare ogni giorno: 5 oggetti da pulire sempre.
La maggior parte dei germi e dei batteri presenti nelle case proviene da fuori o viene veicolato attraverso le mani che, come ben sappiamo, sono un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri in quanto possono toccare di tutto.
E quali sono gli oggetti che maneggiamo più spesso? Ovviamente chiavi e smartphone.
1 – Chiavi. Sia che si tratti di quelle di casa che di quelle della propria auto, le chiavi vengono quotidianamente maneggiate e poggiate ovunque (senza contare le volte che possono cadere a terra). Nonostante ciò nessuno pensa di pulirle e difficilmente si considera la carica batterica presenta su di esse.
Chi vuol rimediare a tale “inconveniente” deve sapere che per disinfettarle basta della semplice acqua ossigenata spruzzata direttamente sulle chiavi e poi rimossa con della carta assorbente.
2 – Smartphone. Anche se in molti lo negano, il cellulare è ormai diventato un’estensione del nostro braccio, è parte integrante di noi dato che lo si porta praticamente ovunque (cucina, bagno, letto, ecc.). Questo lo rende, assieme alle chiavi, uno degli oggetti più contaminati. Diventa quindi importante pulirlo e disinfettarlo quotidianamente.
A meno che le indicazioni fornite dal produttore del dispositivo non diano informazioni ben precise – Tuttasalute vi consiglia di controllare preventivamente perché alcuni cellulari possono rovinarsi a contatto con determinati prodotti – è possibile pulire e disinfettare lo smartphone con una soluzione composta da ¼ di alcool etilico e ¾ di acqua spruzzata su un panno morbido.
3 – Tagliere di legno. Le indicazioni su cosa disinfettare ci portano direttamente in cucina, uno degli ambienti più frequentati della casa. Qui il tagliere di legno trova largo impiego nella preparazione delle pietanze e, proprio perché sempre a contatto con il cibo, deve essere disinfettato spesso al fine di evitare contaminazioni.
Ma come si eliminano i germi e i batteri? Sarà sufficiente spruzzare su tutta la superficie del succo di limone e lasciarlo agire per circa 5 minuti. A tempo trascorso, con l’aiuto della scorza di limone spremuto in precedenza, strofinare sul tagliere una manciata di sale grosso.
4 – Spugne. Che siano quelle usate per lavare i piatti o quelle per la doccia, le spugne si contaminano facilmente perché a contatto con l’umidità e i residui di cibo. Per evitare che diventino terreno fertile per i batteri è necessario disinfettarla spesso.
Non bisogna far altro che prendere una ciotola di vetro o di plastica per microonde, riempirla di acqua e un bicchiere piccolo di aceto ed immergere la spugna, che non deve avere parti metalliche, nel liquido. Porre poi il tutto nel microonde, impostare il timer sui 5 minuti e farlo partire alla massima potenza. A tempo trascorso, lasciar intiepidire, strizzare la spugna ed usarla normalmente.
5 – Lavello e sanitari. Queste superfici devono essere disinfettate quotidianamente perché usate anche per più volte al giorno. Dopo averle pulite come solito, sarà sufficiente spruzzarle con una soluzione di acqua e alcool etilico al 70% (3/4 della prima e ¼ del secondo) oppure mescolando 20 ml di candeggina a 1 litro di acqua. Lasciar agire la soluzione per un minuti e pulire il tutto con un panno.
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