“Mi fai provare i tuoi occhiali?”. Chi indossa lenti, soprattutto quelle con alta gradazione, non è sicuramente nuovo a domande del genere. Al contrario diventa quasi scontato che qualcuno, amico o parente, gli chieda di poter provare i suoi occhiali mosso dalla curiosità di vedere attraverso di essi.
Ma è davvero questo il modo giusto per capire come vede un miope? Assolutamente no! È tuttavia possibile avvicinarsi alla loro visione del mondo attraverso i dipinti di Philip Barlow.
Come vede un miope senza occhiali: i dipinti di Philip Barlow.
Come lui stesso si definisce, Philip Barlow è un artista ossessionato dal colore e dedito alla costante ricerca e cattura dell’attimo, ossia quel millesimo di secondo durante il quale tutto risulta perfettamente allineato e combinato, anche se non bel delineato.
Nato nel 1968 a Pietermaritzburg, attualmente l’artista lavora e vive a Riebeek West, una piccola città situata a nord-est di Città del Capo, capitale del Sud Africa, insieme alla moglie, ai loro 2 figli, 2 cani e 6 galline.
I suoi dipinti, realizzati seguendo lo stile fotografico bokeh (termine che deriva dal giapponese “boke” traducibile in sfocatura o confusione mentale), mostrano una realtà per l’appunto sfocata, immagini che spesso vengono utilizzate per meglio comprendere come vede un miope.
La miopia non è altro che un difetto visivo che non consente di vedere da lontano e che migliora solo con l’uso degli occhiali o di lenti a contatto la cui gradazione varia a seconda della gravità del difetto stesso che può essere lieve, media o elevata.
Ma come vede un miope?
I contorni ben delineati delle persone, degli oggetti e dei paesaggi vengono visualizzati da una persona miope come profili e/o cornici indefiniti e sfumati che spesso si confondo con lo sfondo dando vita a forme e colori nuovi ed indefiniti.
Ed è proprio ciò che mostrano i quadri di Barlow, dipinti che l’artista riproduce su tela dopo aver catturato l’immagine con una fotocamera digitale.
Come detto in precedenza, l’intento di Barlow è quello di catturare l’attimo e nel contempo riuscire a creare una perfetta relazione tra forma, luce e colore. Il risultato finale è quello che possiamo ammirare nei suoi dipinti che, pur non essendo stati realizzati per tale scopo, mostrano come vede un miope quando non indossa i suoi occhiali.
“Sebbene io abbia alle spalle una lunga tradizione di pittura di paesaggi, la mia rappresentazione del paesaggio ‘visto’ è semplicemente un veicolo attraverso il quale io guido territori di un’altra natura. Un paesaggio meno ordinario; dove la linea tra il regno fisico e quello spirituale è stata apparentemente rimossa. Tuttavia questi scenari non sono destinati ad essere di natura surreale. Speriamo che sembrino curiosamente familiari e convincentemente reali”.
Una cosa è certa, per una persona miope sono il perfetto ritratto della realtà vista senza gli occhiali.
Fonte: Sito Philip Barlow – Instagram – AfricanDigitalArt