L’ herpes labiale è una particolare forma di herpes che prevede diverse fasi di sviluppo e richiede specifici accorgimenti volti ad accelerare il processo di guarigione. Per l’evidente visibilità e per gli effetti che produce, l’ herpes labiale è particolarmente fastidioso.
L’ herpes labiale si manifesta sulle labbra ed è provocato da un ceppo virale specifico chiamato “herpes simplex”.
Nella maggior parte dei casi il primo contatto con il virus si ha durante l’infanzia con una trasmissione dello stesso attraverso la saliva, i baci, o comunque tramite contatto durante la fase infettiva. Tuttavia, una volta che il virus dell’ herpes labiale ha infettato l’organismo, può anche rimanere latente per molto tempo prima di manifestarsi.
Difatti, in molti casi l’infezione primaria del virus è asintomatica e molti adulti ne sono portatori sani senza che abbiano mai avuto manifestazioni palesi. I fattori scatenanti che provocano l’uscita dell’herpes labiale sono diversi e sembra possano dipendere anche dallo stato generale del sistema immunitario.
Tra questi abbiamo:
- bruschi sbalzi di temperatura;
- esposizione prolungata e non protetta ai raggi solari;
- periodi lunghi di forte stress;
- febbre;
- malattie da raffreddamento o influenza;
- cattiva alimentazione.
L’ herpes labiale si presenta sulle labbra sotto forma di eruzione costituita da numerose vescicole ripiene di un liquido giallognolo, veicolo principale del contagio.
In realtà, i tempi di manifestazione e di guarigione dell’ herpes labiale possono essere suddivisi in 5 fasi le quali, se intuite precocemente, permettono di agire tempestivamente evitando la comparsa delle fastidiose bollicine rosse.
- Fase prodromica
E’ la fase durante la quale c’è la manifestazione dei sintomi tipici dell’ herpes labiale, in quanto il virus comincia a replicarsi nella pelle, specificamente sul labbro inferiore o superiore. Inizialmente la zona interessata sarà caratterizzata da una sensazione di tensione, pulsazione e gonfiore. Successivamente, nel giro di 1-2 giorni, si comincerà ad avvertire un senso di bruciore, calore ed occasionalmente anche dolore.
- Fase infiammatoria.
Dalla sensazione di avere una piccola pallina sotto la pelle si passa alla comparsa sulle labbra delle prime macchie rosse le quali, nell’arco dei 2-3 giorni successivi, si espanderanno assumendo la forma delle tipiche bollicine dell’herpes labiale (di dimensioni che variano dai 2 ai 5 millimetri) piene di liquido infettivo. A questo secondo stadio il rischio di contagiosità aumenta.
- Fase ulcerosa.
E’ il momento più doloroso perché le pustole cominciano a rompersi con la conseguente fuoriuscita del liquido in esse contenuto. La rottura delle bollicine tende a scoprire la pelle infiammata sottostante e porta alla formazione di un’unica grande lesione da herpes labiale, la quale potrebbe rendere difficili alcune semplici azioni quotidiane come ad esempio mangiare, bere, lavarsi o semplicemente parlare o ridere. Siccome vi è la fuoriuscita del liquido, in questa fase il rischio di contagio è massimo.
- Fase di ripristino della pelle.
A questo stadio ci si avvia verso la guarigione ed anche la possibilità di contagio si riduce. Sulla lesione comincia a formarsi una pellicola che poi si indurirà fino a diventare una crosta. E’ proprio sotto la protezione della pellicola che la pelle comincia a riformarsi.
Questa fase non è immune da fastidi perché la formazione della crosticina comporta prurito e secchezza e siccome la crosta non è elastica, può capitare che il movimento delle labbra provochi piccole rotture sanguinanti. Questa fase va dai 3 ai 4 giorni.
- Guarigione.
L’ultima fase dell’ herpes labiale si caratterizza per la caduta della crosta che segna la completa guarigione. E’ consigliato aspettare che la crosta venga via da sola per evitare che l’herpes lasci cicatrici.
Una cura definitiva all’herpes labiale non esiste, ma ci sono farmaci specifici che sicuramente aiutano a ridurre la durata delle manifestazioni alleviando anche i fastidi.
E’ importante però, tener conto anche di alcuni accorgimenti volti ad evitare ulteriori infezioni che potrebbero prolungare i tempi di cura.
Quando si è affetti da herpes labiale è importante:
- Non toccarsi.
Siccome quasi tutte le fasi sono contagiose è importante evitare di toccarsi onde evitare di trasportare l’infezione in altre zone del viso. Inoltre, le mani sporche potrebbero aggravare l’infezione.
- Non utilizzare acqua calda o fredda.
E’ sconsigliato esporre l’herpes labiale a temperature troppo alte in quanto potrebbero provocare una rottura precoce delle vescicole.
- Evitare di mangiare limone, sale, aceto ed aglio.
Questi condimenti acutizzano la sensazione di fastidio e di bruciore.
Una corretta prevenzione contro l’ herpes labiale può essere attuata limitando, per quanto è possibile, i fattori scatenanti dell’infezione.
Inoltre, fa parte della prevenzione anche l’osservanza di norme igieniche volte ad evitare il contagio. Ad esempio l’attenzione nell’utilizzare i servizi igienici pubblici spesso sporchi e gli effetti personali altrui (asciugamani e biancheria intima). Alla stessa maniera, quando si è affetti da herpes labiale, è sempre bene non condividere con gli altri i propri effetti personali, specie quelli che entrano in contatto con la zona infetta.
Ad ogni modo è sempre utile consultare il medico, il quale saprà indicare il trattamento più adatto alla cura ed alla prevenzione dell’herpes labiale.