Il mal di testa è uno dei disturbi più frequenti che può differenziarsi per intensità e frequenza, difatti è possibile individuare diversi tipi di mal di testa. Questo perché le zone che possono essere interessate dalla dolenza sono diverse, così come le cause scatenanti.
Per mal di testa (o comunemente cefalea) si intende un dolore localizzato all’interno della testa oppure nella parte superiore del collo.
In realtà il tessuto cerebrale non è sensibile al dolore in quanto immune dai recettori del dolore, per cui la dolenza è dovuta al turbamento delle strutture ad esso sensibili, localizzate sul capo o sul collo, ovvero:
- Cranio;
- muscoli;
- arterie;
- nervi;
- orecchie;
- occhi;
- tessuti sottocutanei;
- mucose;
- seni paranasali.
E’ possibile individuare diversi tipi di mal di testa a seconda della zona specificamente interessata dal dolore.
- Mal di testa da sinusite.
Questo tipo di mal di testa è provocato dalla sinusite e si caratterizza con un dolore che interessa la zona centrale della fronte. L’infiammazione del rivestimento dei seni paranasali, potrebbe provocare ulteriori dolenze e pressioni intorno agli occhi ed a livello degli zigomi, rendendo il disturbo ancor più fastidioso. Ovviamente essendo strettamente collegati, sinusite e mal di testa si presenteranno in contemporanea.
- Emicrania.
L’emicrania è il mal di testa pulsante generalmente localizzato su un solo lato della testa, ma può interessarli anche entrambi. Ulteriori sintomi dell’emicrania sono nausea, maggiore sensibilità ai suoni ed alla luce, scarsa concentrazione.
In casi più gravi invece, l’emicrania è accompagnata dalla cosiddetta aura, ovvero il dolore è preceduto da disturbi visivi (visione di flash di luce o di punti neri) o dal formicolio a gambe o braccia corrispondenti al lato del corpo interessato dal mal di testa. La frequenza con cui questo si presenta varia da persona a persona.
- Cefalea di tipo tensivo.
Comunemente chiamata cefalea muscolo-tensiva è quella a cui si fa riferimento quando genericamente si parla di mal di testa. Si manifesta con un dolore che interessa entrambi i lati della testa, accompagnato da un generale senso di pressione su nuca ed occhi.
- Cefalea a grappolo.
E’ una delle più fastidiose e si presenta con un insistente dolore generalmente localizzato su un solo lato della testa, in prossimità delle tempie. La particolarità di questo tipo di cefalea è che i mal di testa si ripetono con ciclicità dando luogo ai cosiddetti “grappoli”.
Questi infatti sono i periodi in cui il mal di testa si presenta, la cui durata può variare da alcune settimane a diversi mesi, alternandosi con periodi nei quali il mal di testa cessa definitivamente.
Il mal di testa può avere sia cause endogene sia cause esogene all’organismo.
Le cause endogene sono quelle che scaturiscono direttamente all’interno del nostro organismo. Tra queste possiamo trovare:
- Particolari posizioni del corpo;
- problemi fisici;
- ciclo mestruale;
- movimenti bruschi.
- infiammazioni dei muscoli;
Le cause esogene invece, trovano origine al di fuori del nostro corpo e scatenano allo stesso modo i recettori del dolore. Tra queste ci sono:
- Stress fisico ed emotivo;
- variazioni climatiche o aria condizionata;
- uso prolungato del computer;
- odori o rumori intensi;
- alimentazione errata;
In casi diversi e meno comuni, le cefalee possono essere generate da traumi alla testa oppure rivelarsi sintomo di patologie più gravi. Inoltre, anche particolari predisposizioni genetiche costituiscono fattori determinanti del mal di testa.
Difficilmente esiste una cura al mal di testa, ma tutte le diverse tipologie necessitano di rimedi che almeno aiutino ad alleviare il fastidio. Per questo motivo è sempre bene consultare un medico qualora il sintomo persista e diventi fortemente invalidante.